Inizia domani nel tribunale di Los Angeles il processo al medico che si è dichiarato innocente e che, se ritenuto colpevole, rischierebbe una condanna fino a quattro anni di carcere per omicidio colposo.
La giuria popolare è pronta: dodici componenti (e cinque riserve), sette uomini e cinque donne la cui selezione finale è avvenuta venerdì.
Ci sono volute circa due settimane per passare dagli iniziali 400 candidati a un gruppo di 84 e alla rosa finale che dovrà emettere il verdetto. I prescelti hanno fra i 32 e i 57 anni, sei sono bianchi, cinque ispanici e un solo nero. I loro profili, coperti da anonimato, sono stati pubblicati dal sito tmz.com, lo stesso che diede per primo la notizia della morte del re del pop. Il giudice Michael Pastor, che ha rifiutato di tenere in isolamento la giuria per le tre-cinque settimane di durata del processo, ha ammesso la trasmissione televisiva delle fasi del dibattimento. Una sola condizione: i dodici giurati non potranno essere ripresi dalle telecamere (e nemmeno fotografati) o identificati in alcun altro modo. La scelta dei giurati è stata una vera partita a scacchi fra accusa e difesa.
Fonte http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/25/Scelti_giurati_segreti_processo_medico_co_9_110925086.shtml
Ci sono ancora incertezze sulla morte di Michael Jackson: siamo sicuri che il cantante sia scomparso? Ci sono molti dubbi, ma come accadde per i noti personaggi come Jim Morrison e altri, si crede ancora che il cantante sia vivo.
Sulla morte di Michael è stato scritto anche un libro, intitolato appunto “Michael Jackson – Una morte poco chiara”, di Mirjana Kovacic, pubblicato da Lulu.
L'autrice, in questo suo libro, racconta le stranezze e le incongruenze che si sono susseguite dal giorno della scomparsa del re del pop.
Tanti credono che Michael Jackson sia ancora vivo e, le notizie raccolte in questo libro, riescono a suscitare qualche interrogativo in merito ad una possibile esistenza di un'altra verità ancora oggi nascosta.
La giuria popolare è pronta: dodici componenti (e cinque riserve), sette uomini e cinque donne la cui selezione finale è avvenuta venerdì.
Ci sono volute circa due settimane per passare dagli iniziali 400 candidati a un gruppo di 84 e alla rosa finale che dovrà emettere il verdetto. I prescelti hanno fra i 32 e i 57 anni, sei sono bianchi, cinque ispanici e un solo nero. I loro profili, coperti da anonimato, sono stati pubblicati dal sito tmz.com, lo stesso che diede per primo la notizia della morte del re del pop. Il giudice Michael Pastor, che ha rifiutato di tenere in isolamento la giuria per le tre-cinque settimane di durata del processo, ha ammesso la trasmissione televisiva delle fasi del dibattimento. Una sola condizione: i dodici giurati non potranno essere ripresi dalle telecamere (e nemmeno fotografati) o identificati in alcun altro modo. La scelta dei giurati è stata una vera partita a scacchi fra accusa e difesa.
Fonte http://archiviostorico.corriere.it/2011/settembre/25/Scelti_giurati_segreti_processo_medico_co_9_110925086.shtml
Ci sono ancora incertezze sulla morte di Michael Jackson: siamo sicuri che il cantante sia scomparso? Ci sono molti dubbi, ma come accadde per i noti personaggi come Jim Morrison e altri, si crede ancora che il cantante sia vivo.
Sulla morte di Michael è stato scritto anche un libro, intitolato appunto “Michael Jackson – Una morte poco chiara”, di Mirjana Kovacic, pubblicato da Lulu.
L'autrice, in questo suo libro, racconta le stranezze e le incongruenze che si sono susseguite dal giorno della scomparsa del re del pop.
Tanti credono che Michael Jackson sia ancora vivo e, le notizie raccolte in questo libro, riescono a suscitare qualche interrogativo in merito ad una possibile esistenza di un'altra verità ancora oggi nascosta.
Nessun commento:
Posta un commento